ANGELO PURICELLI
Ho iniziato per caso a scattare dando una mano a un giornalista che si occupava di ciclismo per il quotidiano La Prealpina e da lì ho preso il via, trasformando una piccola passione in una grande professione nel giugno 1989.
Cronaca bianca e nera, sport e spettacoli, insomma tutto quello che fa parte della vita di un quotidiano. Tra le cose particolari ho realizzato servizi in Vaticano, seguendo 5 udienze con Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco e ho collaborato con l’Ente del Turismo del Sud Africa per la promozione del loro territorio. Restando in terra varesina, sono tanti e diversi i servizi che hanno suscitato un particolare interesse come per esempio i Campionati Mondiali di ciclismo a Varese nel 2008 e i vari eventi di canottaggio sul lago di Varese, campionati italiani, europei e mondiali di varie categorie.
Proprio il canottaggio è uno degli sport che prediligo seguire insieme al basket che ci impegna con la serie A cittadina.
Da alcuni anni la mia professione mi impegna anche nell’ambito commerciale e dei servizi privati come i matrimoni.
STEFANO BENVEGNÙ
Mi chiamo Stefano Benvegnù, per gli amici Benve. Nato a Varese il 29 novembre 1991.
Nel 2009 approdo nel mondo della fotografia.
Inizio a collaborare con alcune testate giornalistiche online, subito dopo incomincia un periodo fatto di weekend a spasso per i campi da calcio della serie dilettantistica.
Da lì a poco, nel 2011, diventa un lavoro a tutti gli effetti e mi occupo di fotogiornalismo a 360°. Dal 2014 divento giornalista pubblicista. Nel 2020 conseguo il patentino per poter pilotare droni (UAS) e inizia così un nuovo modo di vedere le cose dall’alto.
Amo la natura e i suoi eventi atmosferici, sono un appassionato di meteorologia da sempre.
DOMENICO GHIOTTO
DOMENICO GHIOTTO, saronnese, 55 anni, fotogiornalista professionista dal 1986 e socio dell’Agenzia Blitz di Varese, fonda da sempre il suo lavoro sull’idea di raccontare la realtà, il gesto sportivo, l’evento a cui assiste, con passione e trasporto attraverso l’immagine.
In particolare nella fotografia sportiva e d’azione, riesce a coniugare le sue grandi passioni, il calcio, il basket e la cronaca, rendendo il fotogiornalismo il suo “mestiere dei sogni”.
Da 2016 unisce l’utilizzo del drone a quello della macchina fotografica che gli consente di cambiare il punto di vista classico del fotografo riusendo a produrre scatti o immagini particolari in particolari situazione, completando con la foto aerea il suo bagaglio di competenze.
Matteo Canevari
MATTEO CANEVARI
Un millennial nato nel 1994 che porta ancora con se gli anni ’90.
La mia esperienza nasce con la fotografia analogica e quella tanto amata Canon AT-1 ricevuta in regalo diversi anni fa.
Una passione coltivata per anni scattando in diversi contesti: dai matrimoni, alla ritrattistica passando persino dallo sportivo grazie ad alcune collaborazioni svolte negli anni. Per poi approdare nel mondo della cronaca a fine 2022.
L’arte di imprimere un momento nell’eternità (H. Cartier-Bresson) è ciò che fa della fotografia l’arte più pura.
